Lo scorso martedì abbiamo iniziato a spulciare tra le serie televisive incentrate sui nuclei famigliari. Oggi eccovene altre due, con relativi cinque bellocci.
Partiamo con “Casa Keaton” (“Family Ties” il titolo originale), dove papà Steven e mamma Elyse sono gli anticonformisti genitori di Alex, Mallory e Jennifer.
La famiglia Keaton al completo |
Papà Keaton in un'immagine recente |
Ex figlio dei fiori, rimasto fricchettone inside, il signor Keaton ha indubbiamente il suo fascino, con quel capello brizzolato, il sorriso sempre stampato in faccia e il fare da hippy super-giovane. L'attore che per sette stagioni (dal 1982 al 1989) lo ha interpretato, Michael Gross, ha continuato negli anni a recitare e forse lo ricorderete in “E. R. Medici in prima linea” o come guest star in “Brothers & Sisters” o ancora, per i cultori del genere, nella saga horror “Tremors”.
Di tutt'altro tipo il primogenito Alex: decisamente più disincantato del padre, è un adolescente razionale e convinto di poter migliorare il mondo, sempre in giacca e cravatta a dispetto della giovane età, appassionato di borsa, finanza e di Nixon.
Di tutt'altro tipo il primogenito Alex: decisamente più disincantato del padre, è un adolescente razionale e convinto di poter migliorare il mondo, sempre in giacca e cravatta a dispetto della giovane età, appassionato di borsa, finanza e di Nixon.
Michael J. Fox aka Alex |
Lanciato da questa serie tv l’attore Michael J. Fox, che ha spento 50 candeline proprio l'anno scorso, si è imposto negli anni Ottanta come astro nascente dello star system americano. Diretto dal regista Robert Zemeckis come protagonista della trilogia “Ritorno al Futuro” (film prodotto da Steven Spielberg) negli ultimi tempi l'attore si è ritirato dalle scene per combattere la sua battaglia più importante: quella contro il morbo di Parkinson.
La famiglia Seaver |
Altra serie tv americana di enorme successo trent'anni fa è stata “Genitori in blue jeans”. Numerosa e bizzarra anche l'allegra famiglia Seaver: lo psichiatra Jason e la giornalista Maggie se la devono vedere con lo scalmanato Mike, l'occhialuta Carol, i piccoli Ben e Chrissy senza contare il giovane senzatetto Luke (interpretato da un irriconoscibile Leonardo DiCaprio) che verrà adottato ed entrerà a far parte del sestetto.
Partiamo da papà Jason, per il quale – faccio il mio coming out – avevo un debole: comprensivo, allegro, senza mai un capello fuori posto... dai, non era da buttare via, no? Tra l'altro, per la rubrica “Forse non tutti sanno che...”, l'attore Alan Thicke ha composto anche il tema musicale di altre celebri serie televisive, come “Il mio amico Arnold” e “L'albero delle mele” e qualche anno fa ha fatto delle apparizioni nella soap opera “Beautiful”.
Partiamo da papà Jason, per il quale – faccio il mio coming out – avevo un debole: comprensivo, allegro, senza mai un capello fuori posto... dai, non era da buttare via, no? Tra l'altro, per la rubrica “Forse non tutti sanno che...”, l'attore Alan Thicke ha composto anche il tema musicale di altre celebri serie televisive, come “Il mio amico Arnold” e “L'albero delle mele” e qualche anno fa ha fatto delle apparizioni nella soap opera “Beautiful”.
Papà Jason |
Forse a voi sarà rimasto più impresso Mike, il simpatico e sveglio (e un po' sbruffone) primogenito di casa che se avesse collezionato sui banchi di suola lo stesso successo che aveva con le ragazze sarebbe stato alla pari della sua secchiona sorella.
Oggi Kirk Cameron, l'ex idolo delle teenagers di mezzo mondo, ha posposto la carriera di attore a quella religiosa: si è convertito alla fede battista, è diventato presbitero ed è il felice papà di sei bambini.
Oggi Kirk Cameron, l'ex idolo delle teenagers di mezzo mondo, ha posposto la carriera di attore a quella religiosa: si è convertito alla fede battista, è diventato presbitero ed è il felice papà di sei bambini.
Il bel Mike |
Ora, a inserire anche Luke alias Leonardo DiCaprio mi sembrerebbe irrispettoso nei confronti degli altri quattro ma sarò temeraria e confido in voi, tanto più che siete chiamate a valutare i bellocci in questione per come erano negli anni Ottanta, NON per come sono cresciuti poi. E in quella sit-com l'acerbo Leo non ha ancora quell'affascinante allure che acquisirà di lì a qualche anno, quando indosserà i panni di Jack Dawson in “Titanic”.
Un irriconoscibile DiCaprio |
Ed ora a voi, fanciulle: a chi andranno le vostre preferenze?
Ma che carino Mike!!!
RispondiEliminaMIKE!!! LO ADOOOOOROOOOOOOO!!!
RispondiEliminaFRAALE
Ormai sei una mitragliatrice di bellocci
RispondiEliminaPerché Mike??!! Perché ha vinto lui?? Stavo proprio spulciando il vostro blog (che conosco da 1-2 giorni) e avendo visto le elimimanatorie penso che se dovessi votare, il mio voto andrebbe sicuramente a Michael J. Fox.
RispondiEliminaHai tutta la mia stima Michael!!