04 luglio 2011

KEN, 50 ANNI E NON SENTIRLI


Alcune settimane fa, sui quotidiani nazionali è apparsa la notizia che Ken, lo storico fidanzato di Barbie, ha compiuto 50 anni.
«Cosa interessa a noi Ottantologisti?», direte voi.
Ci frega, ci frega... non foss'altro per il fatto che, se oggi ne ha 50, a inizi anni Ottanta era appena diventato maggiorenne!
Ken Carson (incredibile: aveva pure un cognome! Come ho fatto a vivere tutti questi anni senza saperlo?) nasce nel 1961 dalla penna di Ruth Handler che ha pensato bene di appioppare un compagno alla sua precedente creatura (Barbie, appunto).
Non so voi, ma a me non ha mai ispirato una particolare simpatia: troppo perfettino, troppo impomatato, con quel suo sorriso smagliante, il ciuffetto ben sistemato e l'aria da bravo ragazzo (a ben guardare, non trovate anche voi qualche somiglianza col primissimo attore che ha interpretato il personaggio di Thorne – più noto come il fratello di Ridge di “Beautifuliana” memoria – al secolo Clayton Norcross?)
Molto meglio il machissimo e snodabile G.I. Joe o il muscoloso Big Jim, al quale a forza di pigiargli il tasto nella schiena (che gli faceva muovere il braccio destro compiendo un colpo di karate) devo aver lussato l'arto!
Anche solo a livello onomatopeico... «Piacere, G.I. Joe».... «Piacere, Big Jim». Sentite come suona bene. Non si può assolutamente paragonare a «Piacere, Ken Carson». Ti fa venire subito in mente uno che ti porge una mano sudata e non riesce nemmeno a dare una stretta decisa.
E poi, parliamoci chiaramente: se si chiamava “BIG” Jim e non “LITTLE” Jim o “PRETTY” Jim un motivo doveva pur esserci. Queste considerazioni – ovvio – ti maturano col senno (senno???) dei quasi quarant'anni anche perché nell'immaginario femminile di una candida bambina di sei anni non faceva capolino quello a cui state pensando voi adesso!
A differenza di G.I. Joe e di Big Jim, il massimo dell'eroismo Ken lo esprimeva pattinando o scatenandosi in discoteca con la fidanzatina... su, dai: non c'è gara!
Se poi si presenta conciato come nella foto qui sotto, addio: roba da far causa alla Mattel!!!

Nessun commento:

Posta un commento