Avrebbe compiuto 84 anni a settembre Peter Falk, ovvero per tutti noi cresciuti davanti alla tv negli anni Settanta e Ottanta il tenente Colombo. Si è spento oggi negli Stati Uniti, dove era nato nel 1927. Newyorkese, di origini polacche e russe, ha interpretato il poliziotto stazzonato e stralunato (almeno all'apparenza) dal 1971 al 1978. Ma dalle nostre parti le repliche, prima sulla Rai e poi su Mediaset, non sono mai finite: ancora oggi, il faccione con il sigaro dell'investigatore con l'impermeabile che fa capolino su Retequattro è il segno che è domenica sera e il weekend sta finendo. Colombo porterà qualche mistero sempre con sè: l'identità della moglie, per esempio, di cui parlava sempre con gli indagati nei suoi interrogatori strampalati a base di "esco, no rientro, no esco, anzi rientro...". E confessate: lo sapete il suo nome di battesimo? Se la risposta è no, non preoccupatevi: che si chiami Frank lo si arguisce da un'inquadratura casuale del suo tesserino di riconoscimento nella prima serie, nel 1971.
E Peter Falk? Fece notizia pochi anni fa quando, malato di Alzheimer, venne fotografato mentre vagava, vestito come un homeless, su un marciapiede di Los Angeles. Lascia la moglie Shera Danese, sua tutrice negli ultimi, difficili anni, e due figlie adottive, una delle quali si guadagna da vivere facendo l'investigatrice privata.
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