Oggi la guida tv settimanale è in edizione straordinaria, come si addice in occasione di grandi eventi e grandi scoperte. Su segnalazione dell'ottantologista Filippo, nei meandri del bouquet digitale terrestre, abbiamo rintracciato un canale tutto dedicato (ma proprio tutto, 24 ore su 24) solo alla musica degli anni Ottanta. Una specie di Deejay Television che dura una settimana. E che riprende la settimana dopo.
Il canale si chiama 8 Fm Tv, gemmazione di una radio di Varese che porta lo stesso nome e ha la medesima programmazione. Per ora, purtroppo per il resto d'Italia, la si può vedere solo in Lombardia e in Piemonte. Il segnale di Rete 55 (l'emittente varesina che la trasmette) arriva sul canale 617 in Lombardia e sul canale 605 sull'altra sponda del Ticino (e se non lo vedete, provate a risintonizzare).
La rotazione di video è ininterrotta e densa di chicche. I primi tre che ho visto? Mia Bocca di Jill Jones (una delle creaturine di Prince, ricordate?), It's a mistake dei Men at Work e la splendida Honeythief degli Hipsway. Ma stando un po' lì a guardare, ci si imbatte anche nei superclassici, come un George Michael pieno di lacca e fascino in Careless Whispers o una Whitney Houston che scoppia di salute in I wanna dance with somebody. I video sono sgranati e scoloriti, come si conviene a reperti del passato ripescati per i nostri televisori ultrapiatti, ultramoderni e ultradefiniti. E a volte sono anche deliziosamente fuori sincrono.
I (rarissimi) stacchi pubblicitari sono preceduti da una pubblicità vintage, ripescata dalla rete e ritrasmessa: fa un certo effetto, per esempio, rivedere in tv l'orsetto Coccolino. E il promo punta su un dato di fatto: «Da noi sempre gli originali», e per testimoniarlo giustappongono cover recenti e i pezzi da cui derivano. Come Close to me dei Cure, con lo spezzone della versione rappata da Lady Sovereign in So Human solo un paio di anni fa e il fascino della voce di Robert Smith rinchiuso nell'armadio. Sinceramente, non c'è paragone...
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