15 ottobre 2012

SU CANALE 5 RITORNA DALLAS

Il cast di Dallas edizione 2012

«Dallas non è un luogo, non è una città, non è un punto sulla cartina geografica. Dallas è un mito»: parola del telefilmologo Leo Damerini, che ha presentato così sul suo blog il ritorno di una serie televisiva che ha fatto la storia del tubo catodico nostrano. E che ha segnato l'immaginario degli anni Ottanta (al punto che, su Correva l'anno della Girella, il libro di cui amiamo vantarci, si è meritato un capitolo quasi da solo).
Beninteso, quella in onda domani, martedì 16 ottobre, in prima serata su Canale 5 non è la serie originale che il biscione berlusconiano strappò alla Rai nel 1981, facendo le sue fortune e condizionando le abitudini del dopocena di milioni di famiglie. Si tratta di un sequel, che riprende la storia (più o meno) da dove si era interrotta e la prosegue e che, negli States, ha conquistato pubblico e critica solo pochi mesi fa. Il leit motiv è immutato: la famiglia Ewing resta divisa in due tra J.R. e Bobby, il cattivo e il buono, come nei film western che in Texas erano ambientati ai tempi di John Wayne. E non si poteva nemmeno pensare di scegliere, per interpretarli, due attori differenti da quelli di Larry Hagman e Patrick Duffy. Così come Sue Ellen è sempre Linda Gray. Ma è tra i figli dei due che si scatena la battaglia, a colpi di intrighi, sotterfugi, sesso e soldi, proprio come nella prima serie.
Tra le curiosità, se siete appassionati di serie tv, prestate attenzione alla moglie di Bobby: a prestarle il volto è Brenda Strong, ovvero la Mary Alice delle Desperate Housewives. E, per tornare agli anni Ottanta, non dimenticate che Dallas riuscì a entrare nell'immaginario collettivo al punto da essere scelto come simbolo da Franco Battiato per la dura ironia di Un'altra vita, scritta nel 1986: "Storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono..." si lamentava il maestro, citando le cattive abitudini degli italiani impigriti.

Nessun commento:

Posta un commento